Padroneggiare i principi fondamentali del web design produce effetti limitati, se non è possibile applicarli con competenza a un settore così specifico.

Gli argomenti trattati richiedono precisione ed esattezza, e tuttavia dovrebbero sempre tenere conto dell’importanza di un linguaggio alla portata di un utente poco navigato nelle dinamiche tecniche di mercato. Trovare un punto di contatto con i clienti, un ponte di comunicazione, attraverso la creazione di un sito web ricco di contenuti di qualità è uno dei primi passi nello sviluppo di una solida strategia di digital marketing.

Il sito web del consulente finanziario di successo presenta le seguenti caratteristiche:

• È facile da trovare sui motori di ricerca
• Contiene informazioni specifiche sulle competenze del professionista
• È popolato da un ecosistema di contenuti di settore sempre aggiornati e ideali per raccogliere l’interesse dei lettori
• È presente sui social media e nei gruppi di settore attraverso una solida attività di link building

In questo articolo proviamo a spiegare, attraverso gli errori più frequenti osservabili in rete, quali sono le caratteristiche fondamentali di un sito web dedicato alle attività di consulenza finanziaria.

Errore 1: Sito web vetrina statico

L’idea che il sito web sia nient’altro che un biglietto da vista è ormai superata da molto tempo.

Se è vero che tutti coloro che non hanno un sito non esistono agli occhi del mercato di riferimento, oggi anche il solo esserci non è più sufficiente. La ragione è che il mondo digitale si evolve, cresce, e ogni giorno volumi enormi di informazioni provenienti dalla concorrenza inondano il web con la loro capacità di attirare l’attenzione. È facile quindi rimanere sepolti.

Una presenza statica e inattiva, o insufficiente, non produce gli effetti di consolidamento della presenza online desiderata. Chi ha costruito il suo sito web – con un costo economico importante – deve coadiuvare l’investimento attraverso un’efficace strategia di marketing.

Se un tempo bastava “esserci”, al giorno d’oggi l’utente si aspetta una presenza costante, viva, tangibile, su cui fare affidamento per trovare le più recenti informazioni di settore. Un sito pensato per rispondere alle domande del cliente prima che abbia il tempo di rivolgerle a qualcun altro.

Come? Attraverso contenuti di valore fatti per soddisfare la curiosità, piani editoriali per il proprio magazine digitale e comunicazione capillare attraverso sistemi di newsletter o social media strategy. Niente più siti vetrina aggiornati una volta e poi dimenticati: appartengono al passato.

Errore 2: Carenza di contenuti di qualità

Che cos’è un sito web senza una sezione dedicata alle informazioni di settore? Il mondo della gestione del risparmio e degli investimenti cresce e si evolve ogni giorno. A volte i cambiamenti sono talmente veloci da rendere un contenuto scritto da un mese sufficientemente obsoleto da perdere ogni rilevanza sui motori di ricerca.

Google premia la freschezza, la puntualità e l’esattezza dei contenuti con un posizionamento favorevole sui motori di ricerca. Attraverso la ricerca organica (non a pagamento), è possibile sfruttare le giuste parole chiave per inserire la propria strategia di comunicazione là dove si è più forti.

Un sito web rilevante agli occhi dei motori di ricerca continua a produrre contenuti che l’utente ha intenzione di cercare. Per individuarli è necessario non solo avere un’ottima conoscenza del settore, ma anche padroneggiare:

• I principi del web marketing
• Le regole del SEO content writing
• La capacità di creare coinvolgimento e interesse attraverso un testo scritto

Il contenuto è il re del web. Questa è la base di partenza per qualsiasi strategia di digital marketing.

Errore 3: Asimmetria informativa

Molti consulenti finanziari approcciano la loro strategia di comunicazione attraverso dinamiche di marketing reale. Il marketing digitale è un canale potentissimo e non solo fine a se stesso, ma al giorno d’oggi destinato a diventare sempre più importante nel sostegno di campagne dal vivo.

Gli incontri con i clienti permettono al consulente di farsi conoscere di persona e lasciare un’impressione positiva su quello che potrebbe diventare un potenziale acquirente. Il cliente moderno incontra il consulente e, dopo un’impressione positiva, andrà a cercare delle informazioni su internet.

In questa delicatissima fase conoscitiva è importante che l’immagine reale combaci con quella digitale, creando una sinergia capace di fugare ogni scetticismo nel cliente.

L’asimmetria informativa genera confusione e causa un allontanamento dei potenziali clienti dall’attività.

Errore 4: Rete di condivisione insufficiente

Nel 2022 almeno 8 utenti su 10 usano regolarmente i social per reperire informazioni di vario genere su argomenti di loro interesse. Gli utenti globali sui social ammontano a circa 4,62 miliardi, di cui molti sono focalizzati su Facebook e Instagram. Come si sfrutta questo potenziale? Attraverso il networking.

A nulla serve il contenuto di qualità su un ottimo sito web se viene creato e abbandonato a se stesso. Le attività di nurturing  generano volumi di traffico e destano interesse nei confronti della propria attività.

Quando la presenza digitale è solo agli inizi, e le visite organiche al sito non hanno ancora raggiunto un livello accettabile, è importante sfruttare il potenziale del digital marketing per farsi conoscere. Un sito web è un punto di partenza da cui si generano opportunità di crescita sconfinate.

Adottare strategie di condivisione dei contenuti sui canali social e sui gruppi specializzati è il primo step per fare in modo che le informazioni abbiano la meritata risonanza digitale.

Non è facile padroneggiare ogni aspetto della creazione di un sito web per consulenti finanziari se non si conosce il settore e non si possiedono le basi della comunicazione digitale.

Financial Marketing nasce per aiutare le realtà di consulenza finanziaria a fare breccia nel web attraverso le sue competenze. Siamo pronti a rispondere a ogni domanda: contattaci adesso.